Tricotillomania tra dolore e piacere
Questa tendenza compulsiva a strapparsi i capelli inizia spesso, come dimostrano le ricerche sull’argomento, nella prima infanzia, in presenza di situazioni sociali difficili o di un evento scatenante, specialmente nei bambini più timidi o ansiosi e tende a persistere nel tempo come vizietto piacevole. Infatti, come dimostra la ricerca-intervento condotta negli anni dalla Scuola di Terapia Breve Strategica di Arezzo, la tricotillomania è un disturbo ossessivo compulsivo basato sul piacere e/o sulla ricerca di sensazioni forti, qualora si individuasse la compresenza di altri comportamenti altrettanto collocabili sul confine tra dolore e piacere. Ed è proprio la connotazione piacevole legata al rito ripetuto che prende il sopravvento sul dolore, a creare la persistenza del disturbo ed un’elevata resistenza al cambiamento.
“Il confine tra piacere e dolore è talmente sottile che spesso è impercettibile e le due cose si uniscono”.

Tricotillomania tra dolore e piacere
Curare la tricotillomania con la terapia breve strategica
Nei casi di tricotillomania, l’obiettivo terapeutico è rendere in grado la persona di riprendere il controllo dell’ossessione, di trasformare la sensazione di base, ovvero il piacere, in avversione e ricostruire un nuovo equilibrio destinato a mantenersi nel tempo. La Terapia Breve Strategica ha costruito un intervento ad hoc per questa particolare tipologia di disturbo ossessivo-compulsivo, aggirando le resistenze al cambiamento.
“Ritualizzare il rituale” è una tecnica che consiste nello strutturare appuntamenti forzati con il rito ogni ora davanti ad uno specchio, aumentando progressivamente il tempo tra gli appuntamenti quando la compulsione si riduce, finché la compulsione non viene completamente destrutturata. Con questa prescrizione cambia la sensazione che è alla base, la persona comincia a sviluppare gradualmente avversione, in luogo del dolore che diventa piacere, poiché si rende volontario e ricercato qualcosa che in origine era spontaneo e libero.
Per approfondimenti:
- Nardone, G., Portelli, C. Ossessioni, compulsioni, manie: la terapia in tempi brevi Ponte alle Grazie – 2013
Il dubbio ossessivo
Guarire dal disturbo ossessivo-compulsivo

Psicologa iscritta all’Albo degli Psicologi del Lazio (Iscrizione N. 17114), Psicoterapeuta ed Ipnoterapeuta, svolgo a Roma attività privata di consulenza psicologica, Psicoterapia Breve Strategica e Ipnosi Ericksoniana rivolta all’individuo, alla coppia e alla famiglia. Nello svolgimento della mia attività professionale il riconoscimento e la valorizzazione dell’unicità della persona, delle sue risorse individuali è una costante dell’intero processo terapeutico, volto al benessere, all’autonomia e al superamento delle difficoltà presentate, all’interno di una relazione terapeutica non giudicante, accogliente e basata sulla fiducia.