Primo colloquio gratuito?
Primo colloquio gratuito? Nella pratica clinica mi capita di frequente di ricevere richieste di primo colloquio conoscitivo gratuito. Mi sono resa conto che questo tipo di richiesta è aumentata negli ultimi anni probabilmente perché è aumentata l’offerta, attraverso la rete, di giovani professionisti che cercano di promuovere la loro attività e di fare esperienza clinica offrendo la prima seduta gratuita. Devo ammettere che anch’io sono stata tentata dalla “Prima seduta gratis” ma non ne sono stata mai estremamente convinta tanto che, dopo aver provato questa modalità, sono tornata indietro sui miei passi. Ho avuto l’impressione di incontrare persone spinte solo dalla curiosità ma senza una reale motivazione sottostante o persone che sotto pressione da parte di qualche familiare, hanno fatto un primo colloquio gratuito tanto per dimostrare che “ci ho provato ma non è servito a nulla”.
Primo colloquio come intervento terapeutico trasformativo
Il primo colloquio terapeutico non è un mero e semplice incontro conoscitivo ma un intervento terapeutico trasformativo che comincia fin dalla prima seduta. Partendo da questa premessa, cercherò di illustrare i motivi principali per cui ritengo che il primo colloquio non può essere gratuito:
- Il primo incontro, soprattutto nell’approccio strategico e nelle terapie brevi in generale, è in assoluto quello più importante. Oltre a stabilire un’alleanza terapeutica, il processo è orientato alla definizione del problema e degli obiettivi terapeutici e all’attuazione di specifici protocolli di trattamento. L’idea che muove il processo parte dall’assunto di raggiungere il massimo risultato (efficacia) nel minor tempo possibile (efficienza). Per ottenere questi risultati già in prima seduta viene utilizzato il dialogo strategico, uno strumento innovativo di colloquio clinico, che permette di “ridefinire” la percezione della persona in riferimento alla problematica presentata introducendo nuovi punti vista.

Intervento terapeutico trasformativo
Primo colloquio gratuito?
- Svalutazione del lavoro. Nessuno si sognerebbe di andare per la prima volta dal dentista e chiedere l’estrazione di un dente a titolo gratuito. Perché? Semplicemente perché quella persona riconosce il lavoro del professionista. Nel campo psicologico si rischia di identificare la terapia come una “chiacchierata” fine a se stessa con una persona che sta lì ad ascoltarti perché ha una vocazione. E’ difficile far comprendere alle persone il grande lavoro che si sta facendo in quanto ci troviamo in un campo fatto di emozioni, percezioni, reazioni, sistema di credenze e rapporti interpersonali che sono meno tangibili rispetto all’estrazione di un dente. Inoltre, lo psicologo ha a disposizione molti strumenti operativi per incidere sulla risoluzione della problematica del paziente e questi strumenti hanno un valore importante. Offrire questi strumenti gratuitamente non è una svalutazione degli stessi perché percepite di poco valore?
- Cominciare un percorso terapeutico è una forma di investimento sotto diversi punti di vista: economico, emotivo e di tempo. Se la persona non sente di aver investito queste risorse in una determinata attività, difficilmente riuscirà a percepire l’utilità e il valore dell’attività stessa. E se non è disposto a pagare il primo incontro probabilmente anche il valore dato ai propri problemi e l’energia richiesta per affrontarli passano in secondo piano.
Primo colloquio gratuito, dibattito in corso…

Dibattito in corso
Primo colloquio gratuito?
Il tema “Primo colloquio gratuito” genera profondi dibattiti e discussioni tra i professionisti soprattutto nel panorama attuale in cui crisi economica e paura del futuro generano incertezza e disagio. Personalmente credo che questo dibattito non sia destinato ad esaurirsi in tempi brevi ma non era questo lo scopo del presente articolo. Lo scopo è piuttosto chiarire il mio punto di vista e dare una spiegazione a tutte quelle persone che mi domandano se il primo colloquio è gratuito o il motivo per cui alcuni professionisti offrono tale possibilità. Se volete conoscere il mio metodo di lavoro potete leggere gli articoli pubblicati sul mio blog, sono molto più illustrativi del primo colloquio conoscitivo.
Per approfondimenti:
- Nardone G., Watzlawick P. – L’arte del cambiamento – Ponte alle Grazie 1999
- Nardone G., Salvini A. Il dialogo strategico. Comunicare persuadendo: tecniche evolute per il cambiamento Ponte alle Grazie – 2018
Terapia strategica per la cura degli attacchi di panico
Tecnica del come peggiorare

Psicologa iscritta all’Albo degli Psicologi del Lazio (Iscrizione N. 17114), Psicoterapeuta ed Ipnoterapeuta. Svolgo attività privata di consulenza psicologica e Psicoterapia Breve Strategica online tramite Skype. Nello svolgimento della mia attività professionale il riconoscimento e la valorizzazione dell’unicità della persona, delle sue risorse individuali è una costante dell’intero processo terapeutico, volto al benessere, all’autonomia e al superamento delle difficoltà presentate, all’interno di una relazione terapeutica non giudicante, accogliente e basata sulla fiducia.