Ipnosi come strumento terapeutico per ansia e stress
Ipnosi come strumento terapeutico per ansia e stress. Chi non ha mai provato ansia di fronte a situazioni ritenute pericolose o un certo livello di stress rispetto ad imprevisti di difficile soluzione?
In questo articolo ci concentreremo sull’utilizzo dell’ipnosi come strumento terapeutico per ansia e stress, soprattutto nei casi in cui l’organismo si attiva a livelli tali da rendere difficile la gestione delle conseguenze fisiche di tale attivazione, come accade nei disturbi d’ansia.
Ansia
L’ansia è un fenomeno sempre più diffuso, potrebbe essere definito il male dell’epoca moderna a causa di diversi fattori ed è connotata da una serie di sensazioni spiacevoli come irritazione, eccessiva preoccupazione durante la giornata, tensione e paura fino ad arrivare, in alcuni casi, alla disperazione e alla frustrazione.
L’ansia, entro certi limiti, è del tutto normale e adattiva ma può accadere che essa prenda il sopravvento e metta la persona che la vive nella condizione di perdere fiducia nelle proprie capacità di gestire i problemi o le difficoltà che si presentano nella vita, a causa di un costante stato di allerta.

L’ansia è un fenomeno sempre più diffuso
Ipnosi come strumento terapeutico per ansia e stress
Alcuni individui si definiscono ansiosi da sempre, spesso attribuendo la stessa caratteristica anche ai propri familiari che, in qualche modo, li avrebbero condizionati e resi inadeguati o incapaci ad affrontare le situazioni.
Altre persone riferiscono di qualche evento scatenante in seguito al quale è subentrata l’ansia anche se, ad un’attenta osservazione del problema, ci si rende conto che il disturbo ansioso si è generato e alimentato attraverso una serie di comportamenti che la persona ha messo in atto nel tentativo di superarlo, in primis l’evitamento reiterato delle situazioni riconosciute come ansiogene.
Generalmente chi soffre di ansia presenta una tendenza a sovrastimare i potenziali rischi e a sottovalutare le proprie capacità di problem solving. Per questi motivi l’ipnosi si rivela come efficace strumento terapeutico per insegnare alla persona a riconoscere e a valutare più obiettivamente il rischio a cui è esposta e a saper utilizzare concretamente le proprie abilità riscoprendo le risorse personali.

Lo stress può essere causato da fattori esterni o interni
Ipnosi come strumento terapeutico per ansia e stress
L’ansia, nella maggior parte dei casi, è strettamente correlata allo stress; lo stress può essere causato sia da fattori esterni, sia da fattori interni soprattutto quando si innesca nelle persone il bisogno di rendere tutto prevedibile e perfetto. I fattori esterni che causano stress nella vita quotidiana sono così numerosi che, nella maggior parte dei casi non è possibile prevenirlo, ma è possibile imparare a gestirlo. Generalmente, infatti, non sono le situazioni in sé ad essere stressanti ma il modo in cui reagiamo ad esse.
In questi casi l’ipnosi può aiutare le persone ad acquisire maggiore flessibilità all’interno di una grande rigidità che crea sofferenza e a pensare in termini più concreti e realistici. Inducendo uno stato di rilassamento profondo si avrà accesso alla mente inconscia e i modelli di pensiero negativo o le reazioni ad una situazione particolare, possono essere trasformati in modo più adattivo.
In entrambi i casi l’apprendimento dell’autoipnosi può essere un concreto aiuto poiché la persona impara a rilassarsi profondamente quando avverte che sta per perdere il controllo o semplicemente ogni volta che ne senta il bisogno, in modo da poter ritrovare rapidamente una sensazione di calma ed equilibrio.
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Campi di applicazione

Psicologa iscritta all’Albo degli Psicologi del Lazio (Iscrizione N. 17114), Psicoterapeuta ed Ipnoterapeuta, svolgo a Roma attività privata di consulenza psicologica, Psicoterapia Breve Strategica e Ipnosi Ericksoniana rivolta all’individuo, alla coppia e alla famiglia. Nello svolgimento della mia attività professionale il riconoscimento e la valorizzazione dell’unicità della persona, delle sue risorse individuali è una costante dell’intero processo terapeutico, volto al benessere, all’autonomia e al superamento delle difficoltà presentate, all’interno di una relazione terapeutica non giudicante, accogliente e basata sulla fiducia.