Diventare fantasmi il fenomeno del ghosting
Con il termine ghosting (ghost = fantasma) ci riferiamo a tutte quelle sparizioni improvvise senza fornire spiegazioni dalla vita di qualcuno con cui si era in relazione, ignorando tutte le comunicazioni da parte dell’altra persona. Si verifica spesso nelle relazioni sentimentali ma può interessare anche l’ambito delle relazioni amicali o lavorative. Le persone che spariscono si trasformano in fantasmi, fanno perdere le loro tracce, cambiano vita nel modo più indolore possibile. Smettono di rispondere ai messaggi, alle telefonate, alle email come se non fossero mai esistite. Hanno difficoltà a gestire la fase del distacco, ad assumersi la responsabilità che una separazione richiede e soprattutto le reazioni dell’altro.
Questa fuga genera rabbia, una profonda sofferenza nella persona che subisce il ghosting, una forte sensazione di abbandono o di rifiuto. Parallelamente il fantasma tenta di negare o minimizzare le conseguenze della sua sparizione e delle proprie azioni ritenendo che sparire dalla circolazione sia un modo chiaro per far capire all’altro che non c’è più interesse.
Ci frequentavamo da diversi mesi. Era un amore passionale, magico, intenso, fatto di desiderio reciproco profondo. Una mattina ci siamo svegliati, lui ha messo la nostra canzone, mi ha abbracciata forte e mi ha dato un bacio. Mi ha salutata e da quel giorno è sparito dalla mia vita. Sono passati diversi mesi di silenzio e ancora oggi sento una ferita così profonda da credere che non passerà più. Ma se chiudo gli occhi e ripenso a quella mattina, sento che il mio cuore aveva capito ciò che la mia mente non riusciva ad accettare e a comprendere… (racconto di Sara)
Incidenza del ghosting
Il fenomeno del ghosting è sempre esistito, basti ricordare le storie delle donne sedotte e abbandonate da uomini che “si davano alla fuga” dopo averle “conquistate”.
Tuttavia, nell’era digitale, questo fenomeno assume delle caratteristiche particolari. Così come è semplice e veloce connettersi con il mondo esterno, altrettanto rapido può essere interrompere ogni forma di contatto: ti blocco su WhatsApp, ti elimino dai miei contatti Facebook o da Instagram, cestino le tue email. Con questa modalità è possibile ignorare ogni tentativo di ulteriori contatti da parte dell’altro. Basta un click.

Incidenza del ghosting
Diventare fantasmi il fenomeno del ghosting
Un sondaggio svolto da un sito di appuntamenti Plenty of Fish rileva che, su un campione di 800 persone, l’80% degli intervistati ha dichiarato di aver subito il ghosting. Altre ricerche riportano dati differenti ma è chiaro che il fenomeno non sia da sottovalutare.
I frequentatori abituali della rete, ovvero i nostri ragazzi, subiscono o provocano il fenomeno del ghosting proprio nel momento in cui si trovano ad instaurare i primi rapporti importanti al di fuori dell’ambito familiare. il rischio è che, considerando il ghosting come un fenomeno in forte espansione, questa modalità di interazione potrebbe condurre ad una forma di desensibilizzazione ed essere percepita come una pratica “normale” e socialmente accettata.
Di tutti i fantasmi, i fantasmi dei nostri vecchi amori sono i peggiori. Sir Arthur Conan Doyle Condividi il Tweet
Perché le persone si trasformano in fantasmi?

Perché le persone si trasformano in fantasmi
Diventare fantasmi il fenomeno del ghosting
In genere le persone spariscono quando una relazione comincia a farsi seria, nel momento in cui il legame sta crescendo arrivando al punto di evolversi in qualcosa di più impegnativo. Di fronte alla difficoltà provata a gestire una relazione più impegnativa, preferiscono sparire piuttosto che affrontare le reazioni emotive dell’altro, come se la relazione non fosse mai esistita.
Si tratta di una difficoltà ad amare in modo autentico, a riconoscere i bisogni dell’altro. La fuga può essere dettata anche dalla paura di deludere le aspettative, in seguito a promesse fatte che non si riescono a mantenere o alla paura di mostrare chi si è veramente.
Conseguenze su chi subisce il ghosting
Le conseguenze su chi subisce il ghosting possono essere devastanti, paragonabili ad un dolore fisico. Rimane una profonda ferita che ha bisogno di molto tempo per cicatrizzarsi proprio perché manca una spiegazione. La vittima della sparizione improvvisa non ha un terreno sotto i piedi per elaborare la separazione perché non ha una risposta e finisce per colpevolizzare se stessa o per sentirsi inadeguata. Vive quasi sospesa nel tempo e nello spazio aspettando un possibile ritorno o l’interruzione del silenzio assordante da parte dell’altro. In sostanza si sente impotente, non ha modo di esprimere le emozioni e di essere ascoltato.
È bene ricordare che il fantasma non riappare quasi mai. Dovrebbe fornire una spiegazione e, se non l’ha fatto nel momento della fuga, perché dovrebbe farlo proprio ora? Quando si impara che è possibile gestire e interrompere le relazioni in questo modo, è molto difficile tornare indietro, a meno che non ci sia il desiderio di cambiare questa modalità di evitamento relazionale.
Tuttavia, ci sono delle eccezioni. Il fantasma riappare all’improvviso dopo molto tempo di vuoto con messaggi sul cellulare o attraverso interazioni sui social. In questi casi si parla di zombieing (il fantasma resuscita e si trasforma in zombie) e questo comportamento genera molta confusione nella vittima. Infatti, il fantasma non resuscita per riprendere la relazione interrotta o per dare spiegazioni ma solo per mantenere il controllo sull’altro.
Sta alla capacità della vittima di ghosting non tornare sui propri passi se il fantasma dovesse riapparire. Potrebbe essere utile tenere a mente che una persona che è già sparita una volta potrebbe tornare nuovamente ad essere un fantasma. E’ molto doloroso accettare questa verità ma voltare pagina è il più grande atto d’amore che si possa fare verso se stessi.
Sei vittima o autore di ghosting? Puoi condividere la tua esperienza o le tue osservazioni nella sezione commenti
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Psicologa iscritta all’Albo degli Psicologi del Lazio (Iscrizione N. 17114), Psicoterapeuta ed Ipnoterapeuta. Svolgo attività privata di consulenza psicologica e Psicoterapia Breve Strategica online tramite Skype. Nello svolgimento della mia attività professionale il riconoscimento e la valorizzazione dell’unicità della persona, delle sue risorse individuali è una costante dell’intero processo terapeutico, volto al benessere, all’autonomia e al superamento delle difficoltà presentate, all’interno di una relazione terapeutica non giudicante, accogliente e basata sulla fiducia.
Buonasera dottoressa,
a me è capitato di chiudere una relazione sul nascere perchè la ragazza che frequentavo, nonostante le avessi già spiegato che non volevo una relazione seria e lei sembrava averlo accettato, ha cominciato da subito a tartassarmi di messaggi e a pretendere da me più di quello che avevo da offrirle. Sono stato autore di ghosting?
Buonasera Stefano e grazie per aver condiviso la sua esperienza. Ritengo che se ha chiuso la relazione spiegando che non voleva essere tartassato di messaggi, non sia stato un autore di ghosting. Diventare fantasmi significa essenzialmente chiudere una relazione, lasciando l’altro senza nessuna possibilità di comprendere perché la relazione sia finita