Bulimia
Disturbi alimentari
Bulimia
Il Disturbo Alimentare Bulimia o disturbo bulimico si esplica in un considerevole aumento di peso al di sopra del proprio peso forma, in seguito ad ingestioni di massicce quantità di cibo. Le abbuffate possono avere due funzioni principali: possono rappresentare un sedativo per il dolore o essere un surrogato del piacere.
Le diverse forme di bulimia secondo il modello strategico
Il modello strategico ha individuato tre diverse forme di bulimia:
- continua ingestione di cibo durante tutto il giorno senza ricorrere alle classiche abbuffate. Il peso aumenta gradualmente, di conseguenza possono svilupparsi alcuni problemi di origine fisica, fisiologica, e metabolica, ad esso legati;
- alternanza tra periodi di dieta (controllo riuscito) con calo ponderale, a periodi senza freni inibitori che sfociano in colossali abbuffate (perdita di controllo). Queste si verificano perché i periodi di dieta si basano usualmente sul controllo della quantità e della tipologia di cibo concessa, escludendo cibi fonte di piacere. L’eliminazione di alcuni cibi nel periodo di dieta, ne accresce il loro desiderio diventando irrinunciabili. Le persone entrano nel paradosso del “più me lo nego, più lo desidero, più ne vengo travolto”.
- compensazione di mancanze o come strumento di protezione. Attraverso l’introduzione di cibo la persona va a compensare un vuoto o si protegge dalla difficoltà nelle gestione di determinate sensazioni perché percepite come troppo forti e fonti di sofferenza. In questo caso il grasso diventa uno scudo protettivo.
La terapia breve strategica, utilizza differenti strategie, a seconda del processo sottostante, per destrutturare la logica sottostante e interrompere il circolo vizioso che impedisce alla persona di uscire dal problema, lavorando direttamente con il cibo ma anche su tutto quello che sottende ad esso, legato alla sfera emotiva.
Alternanza tra controllo e perdita di controllo
Bulimia
Per approfondimenti:
- Nardone G. La dieta paradossale – Ponte alle Grazie, 2007
- Nardone G. Al di là dell’odio e dell’amore per il cibo – Superbur – Rizzoli, 2003
- Nardone G., Verbitz T., Milanese R. Le prigioni del cibo. Vomiting, Anoressia, Bulimia: la terapia in tempi brevi – Ponte alle Grazie, 1999
Vomiting
Mangiare e vomitare come rito piacevole
Comportamenti autolesivi e disordini alimentari
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